Inserire un pannello fotovoltaico nell’APE di un condominio spesso ci fa sorgere molti dubbi. Sono classiche le domande: ma se il condominio è termoautonomo cosa devo fare? O ancora: come mi comporto se il fotovoltaico copre solo la luce delle scale? Vediamo insieme quali sono i casi più frequenti e come risolverli.
Quanto conta il fotovoltaico nella classe energetica dell’APE
L’Attestato di Prestazione Energetica è un documento ufficiale che segue delle regole imposte dal Decreto Nuove Linee Guida e dalle Direttive regionali adottate localmente.
Il punto principale è tenere presente sempre che in un APE non sono considerati tutti gli impianti o i servizi che consumano energia, ma soltanto 6 servizi principali: riscaldamento e raffrescamento, produzione di acqua calda, ventilazione, illuminazione e trasporto.
Questo sta a significare che quando inseriamo un modulo fotovoltaico, il suo contributo nell’APE sarà considerato solamente per questi sei servizi energetici e non per tutto ciò che il pannello è in grado di coprire.
Con TERMOLOG fare l’APE con il fotovoltaico è davvero semplice, scopri come
Perché la classe di un edificio con caldaia non cambia se metto il fotovoltaico?
Consideriamo un caso tipico: un piccolo condominio o anche una villetta con una caldaia combinata per riscaldamento e produzione di acqua calda sanitaria. Il committente vuole valutare l’inserimento di un campo fotovoltaico da 6 kW. Con un software di calcolo per l’APE, basato sulla UNI TS 11300-4 come TERMOLOG, seguiamo questa procedura:
- Modelliamo l’edificio nello stato di fatto, con la caldaia ma senza pannelli fotovoltaici
- Calcoliamo lo stato di fatto: TERMOLOG, ci restituisce una classe E
- Simuliamo uno scenario aggiungendo all’edificio l’impianto da 6 kW di fotovoltaico in silicio monocristallino e rivalutiamo l’APE.
Stato di fatto dell’edificio 
Classe ottenuta con TERMOLOG 
Post intervento con fotovoltaico
Con sorpresa l’edificio rimane in classe E. Perché?
Il motivo è semplice ed è legato a quanto abbiamo detto nel passaggio precedente: nel calcolo dell’APE il fotovoltaico copre solamente le parti elettriche degli impianti. In questo caso quindi sarà utilizzato solo per le pompe di circolazione della caldaia: un valore molto basso!
Nell’APE non c’è modo di valutare il fotovoltaico che copre gli elettrodomestici di casa come il frigorifero, la lavastoviglie e l’asciugatrice. Ancora una volta l’Attestato non corrisponde alla realtà dei consumi, ma considera solo lo spaccato previsto dalla Legge.
Ovviamente tutto ciò non sta a significare che un impianto fotovoltaico su questo edificio non sarà utile. Ricordiamoci sempre che la certificazione energetica è una convenzione che serve a paragonare tra loro gli edifici, non è una diagnosi energetica.
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APE di un condominio con fotovoltaico e pompa di calore centralizzata
I nuovi edifici riqualificati da Superbonus spesso hanno un impianto in pompa di calore e sfruttano il fotovoltaico per coprire una parte dei consumi elettrici dell’impianto. Come si modella correttamente questo caso per l’APE?
Con TERMOLOG basta seguire questi passaggi:
1- Modellare l’involucro dell’edificio e l’impianto in pompa di calore, avendo cura di selezionare la voce “centralizzato” nel servizio di riscaldamento all’interno del menù Relazione.
2- Disegnare il campo fotovoltaico in copertura. Con TERMOLOG è sufficiente conoscere la tipologia di pannello e una di queste tre informazioni per poter calcolare la producibilità della rinnovabile: la potenza complessivamente installata oppure il numero di pannelli o ancora la superficie occupata.
3 – Alla richiesta di quali unità immobiliari sono coperte da questo campo fotovoltaico, selezionare la voce “Tutte le unità”
Così facendo il contributo fotovoltaico sarà destinato al vettore energia elettrica degli impianti comuni e non comuni dell’edificio. La richiesta pompa di calore a compressione di vapore che riscalda tutto l’edificio, sarà coperta in tutto o in parte da questo impianto rinnovabile.
Condominio di termoautonomi con un fotovoltaico per i servizi comuni: come si modella?
Un altro esempio frequente: un condominio di 10 unità termoautonome vuole installare un impianto fotovoltaico per coprire i servizi comuni: luce delle scale, illuminazione del giardino esterna, cancellate elettriche etc.
Fortunatamente il nuovo TERMOLOG ha molte funzioni in più per controllare questi casi semplici, ma che fanno nascere spesso tantissimi dubbi. Come dobbiamo procedere in questo caso?
- 1- Modelliamo interamente l’edificio con tutte le unità immobiliari di cui dobbiamo emettere l’APE.
- 2- Nel menù Impianti inseriamo il campo fotovoltaico, circa 50 mq coperti da impianto in silicio con efficienza pari a 0,15 W/mq. Sarà TERMOLOG a determinarne la potenza.
- 3- Selezionare la voce: “Impianto collegato solo ad altri servizi (es. luce delle scale, giardino esterno)”.
Questo consente di registrare l’informazione che effettivamente il pannello fotovoltaico esiste in questo condominio, ma il suo contribuito non verrà preso in considerazione da TERMOLOG per la classe energetica. I servizi che sono coperti dalla rinnovabile infatti, non sono quelli dell’APE.
Una alternativa possibile è quella di non inserire questo impianto nel modello: l’effetto raggiunto sarà lo stesso.
Per certificare gli edifici con pannelli solari
Ingegnere Edile, esperta in analisi energetica degli edifici e product manager del software TERMOLOG di Logical Soft.
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