Intelligenza artificiale per la certificazione energetica

Dopo l’AI per le verifiche di progetto, ora il software TERMOLOG lancia l’intelligenza artificiale al servizio della certificazione energetica. Il sistema esperto GAIA, creato in TERMOLOG per la Legge 10, ora valida anche gli APE. Vediamo un esempio di certificazione energetica di un appartamento.

Il team di ricerca e sviluppo di Logical Soft, Opinion leader per la Campagna Italia in Classe A, ha introdotto l’Intelligenza artificiale nel proprio software TERMOLOG. Si tratta di un’innovazione che sta già trasformando il modo in cui affrontiamo le sfide legate all’efficienza energetica degli edifici.

I numeri della certificazione energetica

Come si evince dall’ultimo Rapporto annuale di ENEA sulla Certificazione energetica sono circa 1,3 milioni gli Attestati di Prestazione Energetica (APE) registrati nel Sistema Informativo per l’Attestazione Energetica (SIAPE) nel 2022.

Le criticità che i professionisti affrontano nella realizzazione di un APE sono senz’altro numerose. Basti pensare alla complessità normativa, alla raccolta di dati e documentazione tecnica, alle questioni economiche legate alla concorrenza. Non ultimo ricordiamo il rischio di errori nella certificazione energetica che comportano responsabilità legali e sanzioni.

Vantaggi dell’Intelligenza Artificiale di TERMOLOG per la certificazione energetica

GAIA è il sistema esperto di TERMOLOG nato nel 2022 per risolvere i problemi di verifiche di Legge 10. Ogni mese si registrano 90mila utilizzi che consentono al sistema di continuare ad apprendere. Oggi l’AI di TERMOLOG è in grado di semplificare anche il lavoro dei certificatori.

Importa e traduce file i pochi secondi

Innanzitutto, GAIA può importare dati da vari formati, come PDF, immagini o XML, traducendoli in stratigrafie pronte all’uso.

Il software li interpreta e ne estrae tutti valori. Quindi li inserisce automaticamente nei propri campi di calcolo.
Quali vantaggi si ottengono?

• recuperare in pochi secondi i file XML fatti con altri software
• ricostruire persino i PDF documentali di Legge 10 o APE.
• evitare infine errori di trascrittura.

Con l’intelligenza artificiale di TERMOLOG è pertanto possibile risparmiare ore di lavoro.

Dall’impianto reale alla normativa

Grazie a un Wizard dedicato, TERMOLOG semplifica la creazione di modelli realistici degli edifici e agevola l’inserimento di dati anche per la parte impiantistica. Il software infatti traduce le informazioni sugli impianti in modelli energetici conformi alle norme. Si può davvero redigere un attestato impeccabile e configurare l’intero impianto in pochi click.

In particolare si creano con semplicità e precisione impianti come:

• Pompe di calore, geotermia e split
• VRF e impianti a ventilazione meccanica
• Caldaie, stufe e scaldaacqua
• a tutt’aria ad aria primaria.

Generatori e teleriscaldamenti d’Italia

A semplificare ulteriormente il lavoro ci sono i nuovi archivi di TERMOLOG con termoconvettori a gas, radiatori elettrici, boiler e scaldaacqua in pompa di calore. A questi si aggiunge anche la banca dati completa dei teleriscaldamenti di tutto il territorio nazionale. Per accedere è sufficiente:  

• selezionare il teleriscaldamento desiderato
• specificare il gestore della sottostazione
• inserire la potenza.

Non occorre quindi più ricercare i fattori di conversione in energia primaria o di emissione.

Certificazione energetica: la sicurezza di un APE validato con l’intelligenza artificiale

Grazie al sistema espero GAIA, TERMOLOG evita gli errori e garantisce la validità dei dati prima di consegnare l’APE al catasto.

L’AI di TERMOLOG è in grado di leggere i file XML richiesti dal catasto energetico, offrendo una comprensione approfondita del contenuto. L’intelligenza artificiale valuta il contenuto di ogni APE, segnala errori e fornisce suggerimenti per il completamento.

Esempio di certificazione energetica di un appartamento con l’intelligenza artificiale di TERMOLOG APE SMART

TERMOLOG da anni dispone di uno strumento dedicato alla redazione degli attestati di appartamenti, negozi uffici e laboratori chiamato TERMOLOG APE SMART. Ora il software semplifica ulteriormente la compilazione dei dati ed evita gli errori grazie al nuovo Validatore.

Vediamolo in azione redigendo l’APE di un appartamento residenziale sito a Torino.

1 – Raccolta dati: mappa catastale e sopralluogo

Dalla mappa catastale, dal sopralluogo e da eventuali documenti aggiuntivi ricaviamo innanzi tutto le informazioni geometriche di base. Nello specifico:

• dati catastali
• geometria dell’edificio: superficie utile e altezza netta, lunghezza e orientamento delle strutture disperdenti, dimensioni dei serramenti
• caratteristiche prestazionali dell’involucro: strutture opache e trasparenti
• elementi di contesto come appartamenti confinanti, zone non riscaldate, aggetti e ostruzioni esterne

Avviamo TERMOLOG APE SMART e scegliamo la tipologia di edificio corrispondente al nostro caso.

Nella prima scheda inseriamo i dati generali come il comune di appartenenza. Questo ci serve per impostare correttamente i dati climatici, i dati catastali e le figure coinvolte. La data del sopralluogo è necessaria per il verbale, documento obbligatorio ai sensi del D.Lgl 48/2020, che potrà essere scaricato al termine della procedura.

2 – Geometria dell’edificio: le strutture disperdenti

Impostiamo ora la geometria di base dell’edificio e indichiamo le pareti disperdenti con relativo orientamento e lunghezza. Dove necessario segnaliamo la presenza di balconi superiori o ostruzioni per calcolare automaticamente l’ombreggiamento.

Il rivestimento del pavimento viene utilizzato per il calcolo della capacità termica tabellare secondo il prospetto 22 della norma UNI/TS 11300-1.

Completiamo la geometria generale indicando:

• il verso di dispersione dei solai,
• la superficie corrispondente a ciascun affaccio
• ed il perimetro che si utilizza come lunghezza di riferimento dei ponti termici.

Passiamo successivamente alla definizione delle strutture disperdenti. Qui è possibile scegliere tra gli elementi contenuti nell’abaco UNI/TR 11552 per gli edifici esistenti. Dalla tipologia e dallo spessore indicato si ottengono la trasmittanza termica e la trasmittanza periodica.

3 – I serramenti

Dei serramenti occorre specificare il tipo di vetro e telaio. TERMOLOG APE Smart ricava la trasmittanza corrispondente calcolata secondo la norma UNI/TS 11300-1 (Appendice B).

Possiamo inserire un livello di dettaglio maggiore indicando ad esempio la presenza di cassonetti, sottofinestra, schermature mobili o chiusure oscuranti.

Infine specifichiamo le dimensioni delle finestre o porte finestre in corrispondenza delle pareti create nella prima fase.

Concludiamo la modellazione dell’involucro con la scelta dei ponti termici precalcolati presenti nell’archivio.

4 – L’intelligenza artificiale nella certificazione energetica semplifica l’inserimento degli impianti

Indicare i servizi energetici presenti nell’edificio è il primo passo per accedere al Wizard di impianti di TERMOLOG. Il Wizard è una procedura guidata per realizzare correttamente qualsiasi tipologia di impianto.

Indichiamo le tipologie di impianto presenti realmente nell’edificio:

• caldaia standard per riscaldamento che serve un impianto a radiatori
• boiler elettrico per il servizio di ACS
• e infine il sistema Split in pompa di calore per il raffrescamento.

5 – Raccomandazioni obbligatorie dell’APE proposte in automatico

Una volta completato anche l’impianto il modello è pronto. TERMOLOG procede dunque al calcolo della prestazione energetica e alla definizione delle raccomandazioni obbligatorie.

Le raccomandazioni automatiche possono sempre essere modificate. Basta scegliere tra la vasta gamma di interventi relativi a involucro, impianto e fonti rinnovabili

6 – Validazione dell’Attestato di prestazione energetica

Infine, accediamo al validatore dell’APE, che sfrutta al massimo l’intelligenza artificiale per una certificazione energetica senza errori.

Il validatore dell’APE permette di verificare ogni singolo aspetto dell’attestato prima dell’esportazione del file XML. Per ciascun paragrafo troviamo i consigli del sistema intelligente GAIA. In questo modo abbiamo davvero la certezza di esportare un documento completo e formalmente corretto.