Diagnosi energetica degli edifici scolastici

In questo articolo vi parliamo di Diagnosi Energetica degli Edifici Scolastici. Partiremo dalle Linee Guida di ENEA fino ad affrontare un case study esemplificativo che troverete negli approfondimenti a fondo pagina.

Diagnosi Energetica Edifici Scolastici
Diagnosi Energetica Edifici Scolastici

Quando la Diagnosi Energetica per gli edifici pubblici è obbligatoria

Abbiamo già affrontato in precedenza gli aspetti che regolano la diagnosi energetica di edifici pubblici. La Diagnosi Energetica è obbligatoria per le P.A. ai sensi e per gli effetti del D.Lgs 115/2008, che prevede che gli edifici pubblici, o ad uso pubblico, producano un audit energetico in caso di interventi di ristrutturazione degli impianti termici o di ristrutturazioni edilizie che riguardino almeno il 15% della superficie esterna dell’involucro edilizio che racchiude il volume lordo riscaldato.

Il D.M. 23/06/2022 – Decreto Criteri Ambientali Minimi (CAM) richiede invece che venga obbligatoriamente redatta la Diagnosi Energetica per progetti di ristrutturazione importante di primo livello e per progetti di ristrutturazione importante di secondo livello di edifici con s.u. di pavimento ≥ 2500 mq.

Guida alla simulazione dinamica oraria

Chi può fare la diagnosi energetica degli edifici scolastici?

Facendo riferimento al D.Lgs 115/2008, la Diagnosi Energetica di una scuola può essere redatta da un professionista tecnico abilitato, iscritto quindi ad un Albo professionale.
Qualora la diagnosi necessitasse di effettuare delle PND, ossia le prove in situ di tipo non distruttivo (ad es. termografia agli infrarossi o termoflussimetria o blower door test, etc.), il professionista dovrà essere in possesso di:

  • strumentazione tecnica opportunamente tarata
  • un brevetto apposito per lo svolgimento delle varie PND.

Linee Guida ENEA per efficientamento energetico edilizia scolastica

L’ENEA (Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile) è coinvolta nella promozione dell’efficienza energetica e nella fornitura di linee guida per diverse attività, inclusa la diagnosi energetica nelle scuole. Queste linee guida sono rivolte agli amministratori pubblici ed ai dirigenti scolastici. Sono uno strumento di prima informazione sulla complessa materia della riqualificazione energetica degli edifici, in particolare quelli scolastici.

App ENEA per edilizia scolastica

ENEA e Logical Soft hanno realizzato nel 2018 Safe School 4.0, la App gratuita per la valutazione sismica ed energetica semplificata delle scuole.
Safe School 4.0 gira su smartphone e tablet ed è liberamente scaricabile da Google Play ed Apple Store. Essa è in grado di misurare la vulnerabilità energetico‐strutturale degli edifici scolastici. Permette di programmare e gestire in modo più economico e sostenibile gli interventi di riqualificazione e manutenzione degli immobili adibiti ad uso scolastico.

L’utilizzo della App è consentito esclusivamente a tecnici abilitati (Periti, Geometri, Architetti ed Ingegneri) che operano nel settore dell’edilizia scolastica, con particolare specializzazione sugli aspetti strutturali ed impiantistici. L’impiego dell’applicativo non sostituisce però la conduzione della Diagnosi Energetica, che risulta molto più precisa ed approfondita.

Fondi PNRR

Abbiamo visto in precedenza che il PNRR prevede notevoli investimenti per la rigenerazione urbana e gli edifici pubblici scolastici Abbiamo anche approfondito quali siano i fondi PNRR per la sicurezza sismica.

Con la Componente 3 – Misura 1 della Missione 2 il PNRR introduce l’attuazione di un programma per migliorare l’efficienza energetica oltre alla sicurezza di edifici pubblici e privati. Gli interventi sul patrimonio pubblico si focalizzano in particolare sulle scuole e sulle cittadelle giudiziarie.
Per conseguire la conversione energetica del parco immobiliare pubblico bisogna agevolare le riqualificazioni profonde e la trasformazione in nZEB degli edifici.
Per raggiungere questo ambizioso traguardo è stato anche definito il Programma PREPAC (Programma di Riqualificazione Energetica della Pubblica Amministrazione Centrale).

Calcolo dinamico orario e criteri ambientali minimi (CAM)

Facendo riferimento ai CAM, per la riqualificazione di edifici superiori a 5.000 mq risulta obbligatoria la Diagnosi Energetica utilizzando il metodo dinamico orario della UNI EN ISO 52016.


Inoltre, per tutti gli edifici che accedono ai CAM, vige l’obbligo di valutare la temperatura estiva in assenza di impianto di raffrescamento. In pratica il comfort deve essere garantito anche in assenza di impianto e per questo calcolo serve la diagnosi dinamica, decisamente più affidabile e precisa.

Scopro di più sulla diagnosi energetica per le strutture sanitarie, leggi l’articolo.

Software diagnosi edifici scolastici

TERMOLOG, con il suo modulo dedicato alla diagnosi energetica, simula con il calcolo dinamico orario il comportamento reale dell’edificio in risposta:

  • alle condizioni climatiche esterne,
  • ai profili d’uso e occupazionali dell’utenza.
Calcolo dinamico orario UNI 52016

Inoltre, definisce gli interventi migliorativi più adeguati.
In caso di edifici ad uso discontinuo o calcolo in regime di raffrescamento, l’analisi dinamica è l’unica modalità affidabile. Quando è richiesta?

  • Nei bandi pubblici – ad esempio il Bando Scuole – per ottenere un miglior punteggio.
  • Negli Energy Performance Contract (EPC).
  • Nella definizione dei Sistemi di gestione dell’energia 50001.

Il motore dinamico orario di TERMOLOG è particolarmente apprezzato dai professionisti perché consente di effettuare un calcolo molto raffinato sfruttando lo stesso modello energetico che si usa per l’APE, con uno straordinario risparmio di tempo.
TERMOLOG è inoltre conforme alle nuove Linee Guida ENEA e alla UNI CEI EN 16247-2.

Il prossimo articolo ti aspetta

Approfondimenti

Ingegnere Edile/Architetto, laureatomi presso l’Università degli Studi di Pavia.
Svolgo l’attività di libero professionista, sono CTU presso il foro Alessandrino e mi dedico alle tematiche energetiche, all’impiantistica, alle fonti rinnovabili ed alla sostenibilità in edilizia.
Leggi il profilo completo